ROMANO REPLICA A TONCELLI: IDV SOTTO ATTACCO

Andrea Roman

Leggendo le dichiarazioni dell'assessore Toncelli, mio collega di partito, sono rimasto sbalordito e incredulo. Forse la sua idea di attaccarmi sulla stampa non è tutta farina del suo sacco, perchè non è utile a lui (che dovrebbe pensare a far funzionare bene il settore affidatogli dal Sindaco) ma a chi vuole mettere in difficoltà l'IDV. Non si rende conto che attaccare frontalmente il suo capogruppo significa rischiare di danneggiare l'immagine del partito di cui fa parte? Ora mi tocca difendermi, cercherò di andarci piano.

La genesi della sua nomina ce la ricordiamo tutti, con uno strano tira e molla fra esponenti del PD per stabilire chi doveva assicurarsene i servigi: verrà poi usato come punching-ball nella vicenda della discarica del Limoncino. Pessima pratica però quella di mettere uno contro l'altro assessori e consiglieri di un partito alleato: rischia di ritorcersi contro chi la vuole utilizzare.

Venendo al merito, Toncelli dice che il sottoscritto sarebbe "isolato": però alla conferenza stampa IDV c'erano i Consiglieri comunali ed il Segretario provinciale, tutti insieme, gente che il Vicesindaco dovrebbe rappresentare in Giunta. La conferenza stampa è stata indetta in seguito ad una deliberazione degli organismi interni dell'IDV, anche dell'Esecutivo regionale il cui documento, tirato in ballo a sproposito da Toncelli, è stato scritto in mia presenza e col mio contributo, dato che sono stato appositamente invitato alla riunione fiorentina (a differenza del Vicesindaco).

Se questo non basta a dimostrare che quello isolato non sono io, Toncelli potrebbe provare a misurarsi lealmente con me, candidandosi alla segreteria comunale nel prossimo congresso.

Brevemente sulle banalità riguardanti le privatizzazioni: innanzitutto dopo la decisione presa dal direttivo IDV, i nostri consiglieri non hanno votato a favore della gara regionale sul TPL nè a Livorno, nè a Piombino, Rosignano, Cecina e neanche in Provincia: vorrei essere sempre così "isolato".

Comunque l'IDV non ha preclusioni ideologiche, guardiamo ai fatti e facciamo domande: siccome ATL è governata dal socio di minoranza privato da svariati anni e non ne ha ricavato niente di buono, prima di gettarci in pasto ad altre "gare" vogliamo tener conto del referendum perchè ci si impegni nero su bianco (specialmente in questo periodo di tagli selvaggi) a tutelare l'interesse pubblico, riducendo gli sprechi e tenendo lontani gli speculatori privati: cosa che finora nessuno ha voluto fare...

Chi volesse usare Toncelli come una clava contro l'IDV si rilassi pure e vada al mare, tanto non molleremo mai. Sarebbe meglio per tutti dialogare costruttivamente e con correttezza, di fronte alla Città.

Andrea Romano