FONDAMENTALE IL RUOLO DELLE AZIENDE ATL-AAMPS-ASA
In occasione della ripresa dei lavori del Consiglio comunale di Livorno, l'Italia dei Valori è intenzionata a chiedere al Sindaco Alessandro Cosimi l'apertura di una fase di verifica, a metà del mandato amministrativo, per individuare gli aspetti dell'azione politico-amministrativa che versano in una situazione di maggiore sofferenza e determinare le opportune correzioni.
Dando per scontato che la priorità resta quella legata alle modalità con cui affrontare la crisi economica e sociale che investe il nostro Paese e la Città, a causa della situazione internazionale ma anche e soprattutto alle disastrose politiche del Governo Berlusconi, è necessario a nostro parere concentrare l'attenzione sui servizi pubblici locali, dai quali dipende il benessere dei cittadini e che sono messi in pericolo proprio dalle contro-riforme ed i tagli operati a livello nazionale.
Questo anche all'indomani di un referendum voluto e vinto dall'Italia dei Valori e dalla galassia di movimenti, associazioni e forze sociali che si riconoscono nel principio di gestione pubblica dei beni e servizi essenziali per le comunità locali.
Al di là delle modalità di gestione di questi servizi, tutta da chiarire dopo le forzature sulla gara regionale per il trasporto pubblico locale, sulle gare di ambito per la gestione dei rifiuti e sulla volontà di accorpare i gestori del servizio idrico, l'azione amministrativa del Comune deve basarsi sugli indirizzi indicati dagli elettori e dal Consiglio comunale.
Per questo, chiediamo che:
- venga intrapreso immediatamente un percorso chiaro per la ri-pubblicizzazione della gestione di ASA s.p.a., nel rispetto della volontà popolare espressa dai cittadini livornesi, che al referendum hanno fatto registrare il record fra le città italiane per affluenza alle urne;
- trovi precisa e puntuale applicazione nell'attività dell'Amministrazione comunale, dell'A.A.M.P.S. e dell'ATO Costa la strategia "rifiuti-zero" deliberata dal Consiglio comunale: impianti di compostaggio e trattamento meccanico-biologico dei rifiuti, estensione del servizio di raccolta porta-a-porta con tariffa puntuale, progressiva diminuzione dei conferimenti in discarica e negli inceneritori, politiche concrete e tangibili a favore del riuso e del riciclo;
- sia presentato in brevissimo tempo un piano straordinario della mobilità urbana che favorisca il trasporto pubblico locale ed il potenziamento dei servizi forniti da A.T.L. s.p.a. a garanzia delle necessità dei cittadini e dei posti di lavoro del settore: estensione delle aree pedonalizzate e di zone riservate ai bus, corsie preferenziali tutelate.
Tre progetti, sui quali chiediamo impegni precisi e garanzie di ferro. Non possono esserci problemi di praticabilità, perché quello che chiediamo viene già attuato in molte altre amministrazioni toscane e italiane.
Qualora invece ci fosse un problema di volontà politica o personale, vogliamo che ciò emerga pubblicamente per procedere ad un chiarimento definitivo nella maggioranza oppure alla sostituzione di coloro che si oppongono alla realizzazione di quei progetti innovativi per la Città che gli elettori del centrosinistra chiedono a gran voce.
Ribadiamo la nostra fiducia nel Sindaco, al quale chiediamo di provvedere velocemente ad un coordinamento stretto delle politiche amministrative fra Consiglio, Giunta e aziende partecipate.
ATL, AAMPS e ASA non devono essere svendute ai privati ma riportate sotto il controllo dei cittadini diventando più efficienti e meno costose.
Luca Bogi – Coordinatore Provinciale IDV Livorno
Andrea Romano – Capogruppo IDV Consiglio Comunale Livorno
Lorenzo Del Lucchese – Vicepresidente IDV Consiglio Comunale Livorno
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