domenica 3 aprile 2011

Comunicato sull'inizativa delle carceri


Mercoledì 23 Marzo 2011 alle ore 16 nel salone della circoscrizione 4 a Livorno c'è stato un dibattito su: "Carcere: diritti e giustizia sociale", promosso dal Garante delle persone private della libertà personale di Livorno. Ha introdotto e moderato il dibattito Marco Solimano, Garante di Livorno. E hanno partecipato: l'Assessore Cantù, che rappresentava l'amministrazione, il Garante di Pisa Andrea Callaioli, il Garante di Firenze Franco Corleone e il Presidente della fondazione Michelucci Alessandro Margara. Il dibattito è incominciato con l'esposizione del garante di Livorno sulla difficile situazione nei carceri italiani, prendendo ad esempio quello di Livorno: si parla dello spazio nelle celle al di sotto dei limiti consentiti dall'Unione Europea, addirittura in 4.4 (in altre realtà si arriva a toccare anche gli 2.7) metri quadrati si trovano da 2 a 3 detenuti, quando la legge Europea ne dà 7 per un solo detenuto. Solimano ha portato all'attenzione varie iniziative, come ad esempio la creazione di una sezione "No Gas" in carcere, dove i fornellini a gas si sostituirebbero con dei fornellini elettrici a basso costo, e campagne di sensibilizzazione per portare all'attenzione della cittadinanza questa battaglia, perchè non può essere un problema che riguarda solo un gruppo di cittadini. Successivamente ha parlato il Garante di Firenze, privilegiando la questione del livello umano: non è possibile lasciar soli i carcerati. Il percorso deve essere quello di scontare la pena, ma sempre preparando i detenuti a ricostruirsi una loro vita all'esterno, con l'ausilio di educatori ed educatrici. Questo perchè spesso e volentieri, coloro che non riescono ad avere un determinata preparazione psicologica, fanno molto presto, una volta usciti, a rientrare in carcere. Con l'intervento, in seguito, del Garante di Pisa, abbiamo appreso dei dati molto interessanti che mettono in risalto dove si potrebbe andare ad intervenire per risolvere l'affollamento nei carceri: il 15-20% dei carcerati in Italia sono immigrati che non sono riusciti, dopo aver ricevuto l'espulsione dallo Stato, ad andare via: i motivi possono essere di vario tipo. Si va dalla condizione economica, alle guerre che potrebbero esserci nel loro territorio d'origine. L'ultimo intervento è stato quello del Presidente della fondazione Michelucci, Alessandro Margara, ex-giudice di sorveglianza, che ha affrontato il tema della dignità della persona e dei suoi diritti fondamentali. In più si è soffermato su come il sistema penitenziario italiano non riesca a garantire tutto ciò. Il Presidente ha portato alla luce un avvenimento: in Germania un Tribunale ha sentenziato la scarcerazione di quasi tutti i detenuti di un penitenziario perché questo non garantiva l'umanità della pena, violando fortemente la dignità della persona. Io, come rappresentante dell'IdV nell'istituzione, condivido gran parte di quello che si è detto all'incontro e sostengo l'iniziativa di Marco Solimano di una sezione "No Gas" in carcere, con la consapevolezza che l'inefficienza del Governo non aiuti assolutamente la gestione dell'emergenza del sovraffollamento, visto che è impegnato, per quanto riguarda il tema della Giustizia, a creare leggi ad personam per mister B. o i suoi fedelissimi. Già ci eravamo avvicinati alle problematiche legate al carcere di Livorno, soprattutto per quello che riguardava alcune morti di detenuti (una su tutti quella di Marcello Lonzi). Ribadiamo con forza il fatto che è davvero di primaria importanza che su ogni morte sospetta sia fatta piena chiarezza affinché tutti i cittadini possano avere piena fiducia nello Stato e in chi lo rappresenta. Non ci siamo mai sentiti in grado di accusare nessuno, ma abbiamo sempre richiesto massima chiarezza, perché crea forte angoscia il fatto che un cittadino che viene affidato nelle mani dello Stato, per scontare la propria pena, venga restituito ai propri cari in una bara.

Lorenzo Del Lucchese
Consigliere Comunale Italia dei Valori Livorno

Valerio D'Auria
Vice-Coordinatore Provinciale Giovani Idv Livorno

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