Voglio rivolgere un plauso ai due circoli ARCI di Livorno ed al bar dell'Interporto di Guasticce per il loro gesto di rifiutare l'installazione delle slot-machine videopoker all'interno dei loro locali.
Parliamo infatti di una vera e propria piaga sociale, che sta portando alla rovina migliaia di famiglie e dietro il cui comparto si nascondono interessi giganteschi e molto spesso illegali.
A questo proposito ricordo l'inchiesta del Nucleo frodi telematiche della Guardia di Finanzia che portò a sanzioni milionarie per alti funzionari dei Monopoli di Stato, per non parlare delle centinaia di casi in cui è stato scoperto un collegamento diretto tra questo business e la criminalità organizzata.
L'esempio di questi due circoli ARCI e del bar Vespucci deve essere assolutamente encomiato e ripreso dalle Istituzioni locali, con una campagna per la diffusione dei locali liberi e liberati da certe trappole, sperando di giungere nel più breve tempo possibile all'approvazione di nuove leggi che superino l'assurda strategia dello Stato volta a recuperare risorse attraverso il diffondersi di comportamenti alienanti e compulsivi come il gioco d'azzardo.
Andrea Romano
Coordinatore provinciale IDV Livorno
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