L'Italia dei Valori della provincia di Livorno aderisce alla campagna di raccolta firme per la legge di iniziativa popolare "Rifiuti Zero", che il Comitato promotore formato da oltre centocinquanta organizzazioni depositerà domani (mercoledì 27 marzo) in Corte di Cassazione.
La proposta di Legge contiene una serie di provvedimenti volti a favorire anche dal punto di vista fiscale la raccolta differenziata ed il riciclo, una moratoria sugli inceneritori, la revoca degli incentivi all'incenerimento, il divieto di smaltimento per rifiuti riciclabili e il divieto di esportazione dei rifiuti, l'incompatibilità tra chi gestisce lo smaltimento e chi gestisce il riciclo, l'introduzione di una tariffa modulata in base alla quantità di rifiuti prodotta, ecc.
Tutti i nostri consiglieri e assessori saranno mobilitati per questa raccolta firme, la proposta merita la massima attenzione da parte del nuovo Parlamento in considerazione del fatto che la strategia basata su una gestione foraggiata da tasse e tariffe ed incentrata su inceneritori e discariche (comprese quelle necessarie per occultare le ceneri tossiche dei "termovalorizzatori") è fallita ovunque dal punto di vista economico, ambientale e sanitario.
Invitiamo le forze politiche a dare il loro contributo, per costruire un sistema virtuoso su tutto il territorio nazionale, sull'esempio delle esperienze positive realizzate in migliaia di paesi, città e metropoli in tutto il mondo (info: www.leggerifiutizero.it).
Andrea Romano
Coordinatore provinciale IDV Livorno
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