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| Nella foto è raffigurato Raphael Rossi |
Vista la situazione di AAMPS mi sentirei di proporre subito un nome di ferro, cioè quello di Raphael Rossi.
Rossi ha contribuito all'attivazione e sviluppo della raccolta differenziata in Veneto e Piemonte, per esempio nella città di Asti, poi è stato nominato dal sindaco di Torino Chiamparino (PD) Vicepresidente dell'AMIAT, che ha esteso la raccolta porta-a-porta a 410.000 abitanti. Ha contribuito all'avvio del porta-a-porta in città come Bari, Roma e Trento. Nominato Presidente e amministratore delegato di ASIA dal sindaco di Napoli De Magistris, in sei mesi ha liberato la città dai rifiuti e portato la raccolta differenziata al 65% in quartieri come Scampia.
Consulente, per conto del Presidente della Regione Puglia Vendola, dell'azienda Amica del Comune di Foggia, ne pianifica il salvataggio economico dopo il fallimento. Infine è stato nominato Presidente della Leonia spa di Reggio Calabria, dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose: al suo arrivo gli stipendi dei dipendenti erano in ritardo di 3 mesi ma in 5 settimane ha riportato in regola il pagamento degli stessi avviando l'efficientamento dei servizi.
Come è evidente, siamo lontani anni-luce da Rosi, nonostante nel cognome ci sia solo una esse in più.
Credo che per il bene dei cittadini livornesi e dei lavoratori di AAMPS sia arrivato il momento di mettere da parte le schermaglie politiche e scegliere una persona come Raphael Rossi, che ha dimostrato di saper fare il suo mestiere in modo eccellente, collaborando con politici di tutta l'area di quel centro-sinistra che ha eletto anche il Sindaco di Livorno Cosimi. Come ipotesi subordinata, chiediamo che il Comune si avvalga comunque della consulenza di Raphael Rossi per l'amministrazione di AAMPS e la nomina dei suoi vertici.
Andrea Romano
Coordinatore provinciale IDV Livorno
Valerio D'Auria
Coordinatore provinciale giovani IDV Livorno

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