1) chiediamo le dimissioni di Fabio Evangelisti dalla carica di Segretario regionale del partito in Toscana, a causa del comportamento tenuto nelle ultime settimane: non ha discusso ne' condiviso con gli organismi del partito le proprie dimissioni dalle cariche ricoperte, il ritiro delle stesse dimissioni, la sua candidatura a Segretario nazionale, la linea e le proposte da portare all'assemblea nazionale, le linee politiche da portare dentro le istituzioni.
Quest'ultima omissione ha tra l'altro provocato un grave sbandamento del partito in occasione del voto sul piano dei rifiuti nelle province di Firenze, Prato e Pistoia lunedì scorso, dove i rappresentanti IDV hanno votato in maniera non univoca a causa delle indicazioni provenienti dal gruppo dirigente regionale, in palese contrasto, lo affermiamo carte alla mano, con gli indirizzi approvati in giugno dal Coordinamento regionale del partito ed a settembre dall'Esecutivo nazionale.
Per noi non è pensabile poter affrontare l'imminente campagna elettorale, politica e amministrativa, guidati da un Segretario che non si è limitato ad esprimere le proprie legittime opinioni, ma lo ha fatto annunciando provocatoriamente sulla stampa "mi devono buttare fuori" e sospendendo ogni confronto all'interno del partito, proprio nel momento più delicato della storia di IDV.
Chiediamo all'Ufficio di presidenza IDV di individuare un commissario regionale esterno alla Toscana che si occupi di organizzare il partito durante la campagna elettorale e di far rispettare le linee politiche e programmatiche ufficiali dell'IDV all'interno delle istituzioni.
2) l'Italia dei Valori della Provincia di Livorno, pur giudicando un passo avanti la possibilità di inviare curriculum on-line direttamente a Roma per l'individuazione delle candidature alle elezioni politiche, organizzerà comunque le proprie consultazioni con la base del partito per scegliere nominativi che siano veramente espressione del territorio, che verranno inviate al livello nazionale dopo un momento di confronto democratico: ogni nominativo dovrà avere il sostegno di almeno 50 iscritti, dopodiché le votazioni organizzate in tutto il territorio provinciale decideranno quale proposta formulare a chi avrà il potere di compilare le liste autonome del partito o quelle comuni di schieramento.
Il Coordinatore provinciale IDV Livorno
Andrea Romano

Bene il discorso sulle cinquanta firme, servono candidature forti.
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