L'Esecutivo provinciale di Livorno dell'Italia dei Valori si è riunito lunedì sera per discutere, tra le altre questioni, della eventuale partecipazione alle primarie organizzate da una parte del centro-sinistra.
La posizione del gruppo dirigente provinciale di IDV è quella di non partecipare alla consultazione, invitando gli iscritti e gli elettori del partito a fare lo stesso.La motivazione di questa decisione risiede nella nostra contrarietà ad effettuare una rincorsa affrettata a pochi giorni dal voto, dettata dalla situazione contingente del partito: l'IDV è sotto attacco ed è incalzata dalla concorrenza elettorale di tutti coloro che dicono di combattere battaglie che noi abbiamo portato avanti in Parlamento, da soli, durante gli ultimi 5 anni, contro Berlusconi e poi contro Monti e Fornero.
Per noi non è concepibile ingrossare le fila di chi voterà tizio o caio senza nessuna garanzia di discontinuità con Monti e gli inciuci governativi con PDL e UDC, proprio mentre stiamo raccogliendo le firme per abrogare leggi vergognose approvate anche dal PD.
Chiediamo un congresso nazionale prima delle elezioni politiche, perché emerga chiaramente dalla base che il nostro partito è in difficoltà non a causa di una critica eccessiva al consociativismo PD-PDL-UDC che sostiene Monti, ma anzi proprio perché la nostra posizione coerente si è scontrata contro ostacoli anche interni, facendoci apparire in contraddizione e più deboli rispetto ad offerte meramente protestatarie (perché contrarie ad ogni confronto o alleanza).
L'IDV, una volta riformate le regole interne per la selezione della classe dirigente, deve aprirsi alle alleanze nazionali e sul territorio, con chiunque voglia stare con noi, ma senza assegni in bianco e solo sulla base di un programma chiaro che rispetti i nostri valori e la nostra dignità.
Esecutivo Provinciale IDV Livorno

CARISSIMO ANDREA LA TUA PROPOSTA E' SENZATA MA IN CONTRASTO CON QUANTO DICE FABIO EVANGELISTI SUL SUO BLOG..DI VOTARE ALLE PRIMARIE PER BERSANI.IL RISCHIO E' CHE SI RESTI FUORI DAI GIOCHI I TEMPI SONO STRETTISSIMI.
RispondiEliminaLO DICE IL CANDIDATO ALLA SEGRETERIA NAZIONALE.
VOTARE TURANDOCI IL NASO PER BERSANI ORA POTREBBE VOLER DIRE RIMANERE IN VITA ESSERE RIPESCATI E FORSE ANDARE AL GOVERNO E ALLORA RIFONDARE IL PARTITO CON NUOVE REGOLE.CIAO ROBERTO
Speriamo che anche le altre Province Toscane decidano come Voi:
RispondiEliminaServe un congresso nazionale straordinario prima delle elezioni, perchè il congresso è l'unica speranza per il rilancio di un partito,
agonizzante.
Attualmente non abbiamo nulla a che fare con le primarie di domenica prossima, ed i proclami fatti da alcuni nostri esponenti, sono fuori luogo e forzature incomprensibili.
roberto nacci Lucca
Cari amici, comprendo le ragioni di questa vostra scelta anche se personalmente ne ho fatta un'altra.
RispondiEliminaQuello che però voglio chiedervi, per capire insieme, è se non sia meglio dare maggior forza e slancio a chi, come noi, condivide un percorso politico e programmatico di sicura discontinuità con quello che è stato, prima col governo berlusconi ed ora con quello Monti, diversi peraltro solo dal nome e da una affettiva migliore credibilità estera di quest'ultimo.
Io credo che la politica si combatta con tante armi, senza scendere in tatticismi come hanno fatto coloro che hanno chiesto di votare tizio invece di caio, ma certamente partecipando a processi che magari non ci riguardano in prima persona, ma che sicuramente sono importanti anche per il nostro futuro.
Il Preidente Di Pietro ha detto di andare e votare secondo coscienza ed è questa la differenza,non votare secondo opportunità ed a ciò io rendo merito.
Per quanto riguarda il congresso, ritengo pericoloso in qualche modo anticiparlo a prima delle elezioni perchè significherebbe delegittimare Di Pietro e legittimare in qualche modo le accuse che le sono state rivolte.
Subito dopo è certo, ma prima lo ritengo svantaggioso anche dal punto di vista elettorale perchè immaginate quello che può venir fuori e quanta cattiva pubblicità potrebbe portare.