Di fronte ai mega-aumenti di stipendio dei dirigenti ASL pubblicati dal Tirreno c'è veramente da lasciarsi prendere da rabbia e sconforto.
Proprio nel delicatissimo settore della salute, l'ASL ha avuto il coraggio di aumentare lo stipendio per decine di migliaia di euro ai suoi dirigenti? Proprio mentre i tagli del Governo portano ad aumenti di spesa per i cittadini a fronte di minori e più scadenti servizi, a Livorno si eliminano posti letto e interi reparti, si chiede perfino di risparmiare su carta e matite e si colpisce ogni giorno la dignità dei lavoratori e dei pazienti?
E' una vergogna: a meno che non si dimostri che qualche strana normativa ha obbligato l'ASL a riempire di soldi i suoi dirigenti, i vertici dell'Azienda dovrebbero lasciare in blocco, tanto più che con la scusa dei tagli si promuove l'accorpamento di "area vasta" per reparti, laboratori e servizi, mentre - guarda caso - nessuno vuol procedere ad accorpare le Direzioni aziendali: nella nostra zona ce ne sono ben cinque (Massa, Pisa, Lucca, Livorno e universitaria), tutte con i loro direttori generali, amministrativi, sanitari, ecc. lautamente retribuiti....per gestire la sanità con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Andrea Romano
Coordinatore provinciale IDV Livorno
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