IDV sostiene al 100% la proposta fatta al Comune dal Comitato disoccupati e precari (Tirreno del 23.10.2012), per una raccolta dei rifiuti porta-a-porta che potrebbe dare lavoro a decine di persone, contribuendo anche ad un abbattimento dei costi e quindi della TIA.
In effetti, è ormai dimostrato che questa tecnica di raccolta dei rifiuti, presente nel programma elettorale del Sindaco Cosimi e nelle delibere di indirizzo votate dal Consiglio Comunale (che la Giunta ha finora ignorato), permette una raccolta differenziata di altissima qualità, collocabile sul mercato dei materiali riciclabili/riutilizzabili ricavandone un guadagno, anziché dover spendere per lo smaltimento inquinante in discarica o negli inceneritori.
Negli Stati Uniti di Obama, quest'anno il numero di occupati nel settore del riciclo dei rifiuti ha superato per la prima volta quello dell'industria automobilistica: un dato da tener presente quando si parla di lavoro e occupazione!
Dato che l'assessore Grassi è venuto in commissione a promettere per l'ennesima volta l'avvio del porta-a-porta su larga scala (senza però indicare nessuna scadenza) e visto che perfino lo scienziato americano Paul Connett ha scongiurato Livorno perché abbandoni le strategie inquinanti e realizzi il porta-a-porta e la filiera del riciclo, quale migliore occasione per la Città se non quella di prendere in considerazione la proposta validissima del Comitato disoccupati e precari livornesi?
Andrea Romano
Consigliere comunale IDV
Intervento impeccabile , ci crediamo in questo rinnovamento .
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