Mauro Grassi forse si è ricordato improvvisamente di essere anche assessore "tecnico" all'ambiente del Comune di Livorno, non solo un politico impegnato ad organizzare o a partecipare a cene e meeting per sostenere la fazione renziana nelle lotte interne al PD?
Sulla Nazione (24.08.2012) lancia l'allarme per la bassa percentuale di raccolta differenziata, che porterà a multe salatissime, che dovranno pagare i cittadini. Peccato che questa cosa gliel'abbiamo fatta notare noi dell'IDV con un'interpellanza presentata più di un mese fa, ancor prima le associazioni che diffidarono addirittura il Comune, prima ancora la stessa normativa che ha fissato traguardi e sanzioni.
Grassi che ha fatto in un anno, oltre a riscuotere l'indennità di assessore? Vogliamo saperlo.
Povero assessore! In un anno nessuno gli ha detto che non c'è bisogno di "discutere e definire le strategie" per incrementare la differenziata, come vorrebbe fare adesso lui, perché tutto è già stato votato dal Consiglio comunale, ben due anni e mezzo fa: raccolta porta-a-porta, tariffa puntuale....tutto rimasto lettera morta. Per non parlare dell'Osservatorio sui rifiuti, con esperti consulenti a titolo gratuito a disposizione del Comune, che l'assessore con estrema arroganza si è sempre rifiutato di convocare! Adesso non venga a piangere per le multe che arriveranno, la responsabilità è soltanto sua e del Sindaco.
Sempre più arrogante, però, Grassi dice che sul mega cancrovalorizzatore "non ci fermeremo": ha già deciso lui, senza un atto o un programma votato dalla Provincia o dal Comune, figuriamoci dai cittadini. Bella democrazia!
Qualcuno gli spieghi che l'incenerimento fa a pugni con la differenziata, le cui percentuali volano solo se le risorse vengono investite, anzichè per costruire forni velenosi, nei servizi di raccolta e negli impianti di riciclo, a partire da quelli per il compostaggio dell'umido.
Andrea Romano - Consigliere comunale IDV
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi qui il tuo commento. Utilizza sempre un linguaggio corretto e civile, oppure il tuo commento potrà essere rimosso. E' sconsigliabile l'uso dell'anonimato, dato che c'è la funzione "Nome/URL", dov'è possibile inserire qualsiasi nome/nickname lasciando libero lo spazio riguardante l'URL.
Mi raccomando: COMMENTA. Sarà nostra premura considerare ogni riflessione e spunti preposti.