Si comunica che una delegazione formata dal Presidente del Circolo IDV "Vivibilità Urbana" Antonia Teoli, dal Capogruppo IDV in Circoscrizione 3 Andrea Petrocchi e dal portavoce del Comitato "Vivere il Centro" Paolo Cascinelli, è stata ricevuta dal Presidente dell'Autorità Portuale di Livorno, Giuliano Gallanti.L'incontro è stato chiesto per consegnare un documento "Livorno porto verde", riguardante il problema dell'inquinamento ambientale proveniente dalle navi a banchina nel porto livornese.Il documento prende spunto da un articolo di Medicina Democratica, il quale riprende a sua volta uno studio presentato dalla stessa della Port Authority livornese. In questo studio è inserito un confronto fra l'inquinamento da riscaldamento civile, quello da circolazione stradale e quello proveniente dal porto di Livorno: viene attribuito alle navi a banchina nel porto il 75% del totale delle emissioni inquinanti in Città!Il problema nasce dal fatto che le navi in porto non possono spegnere i loro motori ausiliari, i gruppi elettrogeni, quelli preposti all'approvvigionamento energetico di bordo, perchè non è al momento possibile alimentarsi via terra. I motori ausiliari sono alimentati a gasolio.Il problema, molto sentito a livello europeo, è stato oggetto di una apposita direttiva (2005/33/CE) che obbliga all'elettrificazione delle banchine entro il 2015.La consegna del documento da parte di IDV e comitato "Vivere il Centro" è stata l'occasione per una conversazione costruttiva col Presidente Gallanti durante la quale è emerso quanto segue:- il porto di Livorno si è accreditato per una linea di finanziamenti nota come "TEN-T", i requisiti per rientrare in graduatoria erano due: il primo riguarda la presenza di un retroterra in grado di far da motore allo sviluppo economico proveniente dal porto; il secondo si concentra sull'adesione ad una normativa rigorosa riguardo le emissioni nocive: dunque lo sviluppo del Porto è legato indissolubilmente alla sua sostenibilità!- dati i tempi stringenti (la direttiva europea che obbliga alla elettrificazione delle banchine entra in vigore fra tre anni) la delegazione ha chiesto a Gallanti in che modo la Port Authority intende procedere per l'approvvigionamento energetico addizionale, se intende integrare con le fonti rinnovabili o con quelle assimilate (più inquinanti);- durante la riunione è stato suggerito anche di segnalare alle Autorità le navi che stazionano nel porto mediceo causando forte inquinamento ed è stata concentrata l'attenzione sui mezzi di trasporto obsoleti e non più rispondenti alle normative vigenti (la stessa normativa 2005/33/CE obbliga le navi in sosta a consumare diesel a basso contenuto di zolfo).L'incontro si è concluso con la promessa da parte del Presidente Gallanti, che ringraziamo per la disponibilità al confronto, di inoltrare le domande più tecniche agli uffici competenti dell'Autorità Portuale, per un approfondimento della questione nelle prossime settimane.Antonia Teoli - Presidente del Circolo IDV "Vivibilità urbana"Andrea Petrocchi - Capogruppo IDV Circoscrizione 3Paolo Cascinelli - Portavoce del comitato "Vivere il Centro"
Ex Blog Ufficiale dell'Italia dei Valori della Provincia di Livorno
martedì 24 luglio 2012
PORTO-CITTA': L'IDV HA INCONTRATO IL PRESIDENTE GALLANTI
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