Ex Blog Ufficiale dell'Italia dei Valori della Provincia di Livorno
lunedì 17 febbraio 2014
DISCARICA: LA FERITA DI LIMONCINO RISCHIA DI RIAPRIRSI, SERVE INTESA PRIMA DEL VOTO
La perizia a favore della discarica di Limoncino, sulla quale non entriamo nel merito per rispetto degli interessati e dell'autonomia della magistratura, rappresenta in ogni caso una iattura dal punto di vista politico, perché rischia di riaprire ferite profonde all'interno della coalizione di centrosinistra, che su tale progetto vide innescarsi una serie infinita di polemiche.
Com'è noto, IDV si è sempre opposta alla follia di trasformare le colline livornesi in un viavai di camion carichi di rifiuti con cui riempire le cave dismesse e mettere a rischio l'ambiente e la salute, anche se all'interno delle previsioni normative. Un progetto non previsto dal programma elettorale e che non ha mai ricevuto l'assenso dei residenti ne' del Consiglio comunale o provinciale, un parto esclusivo della volontà dei privati investitori e delle autorizzazioni tecniche contestate dalla Procura.
Visto che ci avviamo a grandi passi verso l'appuntamento elettorale, sarebbe ottima cosa - onde evitare future e già viste tensioni - che ogni partito e candidato del centrosinistra si esprimesse immediatamente su come gestire il problema della discarica di Limoncino, che anche in caso di accoglimento delle ultime perizie avrebbe comunque il problema dell'opposizione dei residenti e soprattutto della mancanza di una strada di accesso, dato che la magistratura ha sancito che l'unica esistente è di proprietà dei frontisti.
IDV resta a favore di una soluzione che possa salvaguardare il futuro dei lavoratori senza però pagare il prezzo di una discarica ai confini del nostro parco naturale. Crediamo che su questo sia necessario chiarirci bene le idee prima delle elezioni.
Andrea Romano - Consigliere comunale IDV Livorno
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