Leggendo l'impressionante serie di meschine falsità elencate dal consigliere del PD Mancusi nella sua lettera al Tirreno (11.09.2012) siamo rimasti sbalorditi nel constatare come si sia imbarbarita la lotta senza esclusione di colpi che la vecchia classe politica cittadina sta conducendo contro l'IDV, che recentemente e sulla spinta di molti cittadini ha aperto il suo primo circolo di quartiere, guarda caso, proprio a Fabbricotti.
Le sgangherate e caotiche modifiche al traffico nel quartiere, con i due semafori sul viale Boccaccio e il dirottamento del flusso di viale Mameli sul viale Fabbricotti non sono mai state sollecitate né dall'IDV né da nessun altro gruppo, tanto è vero che i consiglieri ne sono venuti a conoscenza quando ormai erano già partiti i lavori.
La battuta sulle "ville" era dovuta, in quanto il vizio di spostare flussi di veicoli da una strada all'altra senza nessuna politica di abbattimento del traffico, nessun piano della mobilità organico e con interventi "a spezzatino" fatti per conquistare i finanziamenti europei per gli appalti, lascia che i cittadini elaborino le ipotesi più maliziose sulla scelta di quali strade intasare e quali alleggerire.
Ci dispiace per Mancusi, ma per quanto si affanni a difendere la pioggia di rotatorie e semafori che precipiteranno sulla zona non può negare che, sia in Circoscrizione che in Comune, l'Amministrazione ha sempre e solo fatto dichiarazioni generiche e contraddittorie, evitando accuratamente di entrare nei dettagli. Addirittura in Circoscrizione venne presentato un progetto diverso!
Le sgangherate e caotiche modifiche al traffico nel quartiere, con i due semafori sul viale Boccaccio e il dirottamento del flusso di viale Mameli sul viale Fabbricotti non sono mai state sollecitate né dall'IDV né da nessun altro gruppo, tanto è vero che i consiglieri ne sono venuti a conoscenza quando ormai erano già partiti i lavori.
La battuta sulle "ville" era dovuta, in quanto il vizio di spostare flussi di veicoli da una strada all'altra senza nessuna politica di abbattimento del traffico, nessun piano della mobilità organico e con interventi "a spezzatino" fatti per conquistare i finanziamenti europei per gli appalti, lascia che i cittadini elaborino le ipotesi più maliziose sulla scelta di quali strade intasare e quali alleggerire.
Ci dispiace per Mancusi, ma per quanto si affanni a difendere la pioggia di rotatorie e semafori che precipiteranno sulla zona non può negare che, sia in Circoscrizione che in Comune, l'Amministrazione ha sempre e solo fatto dichiarazioni generiche e contraddittorie, evitando accuratamente di entrare nei dettagli. Addirittura in Circoscrizione venne presentato un progetto diverso!
E' appena il caso di ricordare, poi, che IDV non ha "deciso di cambiare sponda", ma è stata estromessa dalla maggioranza proprio perché non ha mai rinunciato a denunciare le cose che non vanno, a partire proprio dalle politiche del traffico.
Andrea Petrocchi - Capogruppo IDV Circoscrizione 3
Andrea Romano - Coordinatore Provinciale IDV Livorno
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