Sono stata colpita al cuore, l’altro
pomeriggio, da una minuscola manifestazione inscenata da poche decine di
persone davanti alla Diocesi di Livorno. Protestavano, con tanto di cartelli,
per l’allontanamento che avverrà prossimamente, per ordine del Vescovo, delle
“suorine” ( le chiamano proprio così…) di Shangay (il quartiere, naturalmente….). Le monache infatti sembra che andranno via da
quei luoghi nei quali vivono da sessant’anni. “ Facevano del bene, sa?” mi dice
un sanguigno, corpulento livornese. “ Facevano tante cose per la gente; anche
le punture…tutto gratis!”. Dentro di me, mi commuovo e non posso fare a meno di
pensare a quanto c’è di anima livornese in tutto questo. L’anima più vera, più
autentica, più inossidabile, nonostante tutto. E non posso non pensare al mio
bisnonno, anarchico e massone, che alla fine dell’ ‘800, seppur probabilmente
analfabeta, mise in calce il suo nome, insieme ad altri “veneziani” ad un
volantino che si scagliava contro “il prete” colpevole, secondo loro, di
traviare la mente dei giovani. Ma non mi stupisco di come pochi decenni dopo
quegli stessi veneziani fossero dietro al feretro di Padre Saglietto, amato dal
popolo semplicemente perché aveva fatto del bene, ed era stato vicino a tutti
coloro che avevano bisogno.
E dunque non possiamo non capire
quanto la gente sappia riconoscere chi è autentico, chi davvero parla la sua
lingua e soprattutto agisce con il cuore in mano. Allora grazie! alle suorine
di Shangay, amate dai loro concittadini, di qualunque credo essi siano. Speriamo
tanto che la Diocesi
ritorni sulle sue decisioni. Altrimenti saremo di fronte ad un ulteriore
impoverimento del tessuto sociale.
Ma tutto questo ci fa anche riflettere sul fatto che se gli abitanti di
Shangay sentono così vivo il problema è anche perché evidentemente i servizi
messi disposizione dalla società civile, dalla città, dalle istituzioni sono largamente
insufficienti e ci dobbiamo affidare, dobbiamo supplire, laddove ci sono, con
istituzioni d’altro genere. Seppur meritevoli.
Maila Nosiglia
Coordinatrice Comunale di Livorno IdV
Coordinatrice Comunale di Livorno IdV

Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi qui il tuo commento. Utilizza sempre un linguaggio corretto e civile, oppure il tuo commento potrà essere rimosso. E' sconsigliabile l'uso dell'anonimato, dato che c'è la funzione "Nome/URL", dov'è possibile inserire qualsiasi nome/nickname lasciando libero lo spazio riguardante l'URL.
Mi raccomando: COMMENTA. Sarà nostra premura considerare ogni riflessione e spunti preposti.