Quello che si chiude il prossimo 31 dicembre è stato, per il gruppo consiliare livornese dell'IDV in Consiglio comunale, un anno ricco di successi e di sfide, alcune vinte, altre che dobbiamo ancora finire di combattere.
Il 2011 si è aperto con il dibattito sulla mobilità urbana, nel quale l'IDV ha presentato un proprio progetto per la pedonalizzazione del centro ed il potenziamento del trasporto pubblico. Linee d'azione che sono state in parte condivise e recepite dalla Giunta, che adesso ha il compito di realizzarle.
La battaglia contro la discarica del Limoncino si è, per adesso, conclusa con quella che abbiamo vissuto come una vittoria strepitosa dei cittadini, ma anche nostra: il sequestro della cava rende giustizia a chi come noi ha bollato subito il progetto come folle e scriteriato.
Abbiamo proposto per primi l'esclusione della destra dalle cariche istituzionali in Comune e le quote rosa a favore della rappresentanza femminile nelle istituzioni locali, perciò siamo soddisfatti perché tutto ciò si è tradotto in votazioni e atti concreti.
Il gruppo consiliare IDV si è attivato per propagandare i referendum di giugno (due su quattro proposti dal nostro partito) e ci piace pensare che il record nazionale registrato a Livorno in termini di consensi sia stato, in una parte infinitesimale, anche merito del nostro impegno, per esempio con la "Festa del quorum" celebrata da IDV alla Rotonda d'Ardenza insieme ad ARCI, CGIL e Movimento per l'acqua bene comune.
La fine dell'anno è stata segnata dal riconoscimento concesso alle nostre battaglie da molti lavoratori ATL, che hanno aperto un circolo aziendale dell'IDV, dalla realizzazione della diretta internet del Consiglio comunale (parte del nostro programma elettorale) e dai controlli effettuati sulla proliferazione dei negozi "compro oro" su richiesta dell'IDV, dato che in Italia molte di queste attività sono legate perfino alla criminalità organizzata.
Entriamo nel 2012 col proposito di rinnovare il nostro impegno a favore della tutela dei diritti civili, sociali e del lavoro. Lo faremo con o senza l'aiuto di chi rischia di seguire troppo le sirene del governo "Monti-Berlusconi", un macigno da rimuovere sulla strada del nuovo centrosinistra.
Andrea Romano - Capogruppo IDV Comune di Livorno
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