LIVORNO E CAPANNORI, COLLABORAZIONE PER "RIFIUTI ZERO"

Si è svolto oggi a Capannori il convegno internazionale "Esperienze verso rifiuti-zero", con ospiti da tutti i comuni del mondo che hanno adottato la strategia per il riciclo e il riuso e contro inceneritori e discariche: dalle metropoli come San Francisco e Goteborg fino alle comunità rurali.

Il Comune di Livorno era rappresentato dal Vicesindaco Luca Bogi, dall'Assessore all'ambiente Mauro Grassi, dal Presidente della commissione ambiente Andrea Romano e dal Vice-Presidente di AAMPS Cesare Braccini.

Durante il convegno sono state presentate le esperienze dei vari comuni nel mondo, che hanno presentato i vantaggi economici, occupazionali e ambientali della strategia "Rifiuti-zero", alla quale ormai aderiscono 56 comuni italiani, dal piccolissimo Vinchio (Asti) di 600 abitanti fino a Napoli, con oltre 950.000 abitanti e che ha aderito ufficialmente pochi giorni fa.

Accompagnato proprio dal Vicesindaco di Napoli Sodano e dai rappresentanti della giunta comunale di Livorno, Bogi e Grassi, il sindaco di Capannori Del Ghingaro ha inaugurato per l'occasione il nuovo centro del riuso di Lammari, dove i rifiuti ingombranti verranno riparati e poi donati o rivenduti, anzichè smaltiti.

"Livorno è decisa nel seguire questa strategia all'avanguardia - ha detto Romano - che ha fatto risparmare a Capannori oltre 2 milioni di euro l'anno di spese di smaltimento, risorse con cui sono stati creati 50 posti di lavoro per gestire la raccolta differenziata e con le quali è stato possibile abbassare sensibilmente la TIA ai residenti. Livorno deve partire subito con la raccolta porta-a-porta eliminando i cassonetti, per realizzare un enorme passo avanti nel segno della sostenibilità economica e ambientale".

IDV Livorno