La splendida vittoria di Pisapia a Milano ed il vero e proprio trionfo di De Magistris a Napoli hanno segnato la fine politica del berlusconismo, ma hanno anche distrutto ogni ipotesi di un centro-sinistra disegnato sulla falsariga della destra, simile nei programmi e negli atteggiamenti, che avrebbe dovuto conquistare il successo sottraendo i cosiddetti voti "moderati" agli avversari.
In realtà, i cittadini chiedevano altro, e finalmente l'hanno ottenuto: poter scegliere i candidati con le primarie e senza l'intermediazione delle segreterie di partito, avere a disposizione nuove personalità non compromesse col vecchio sistema di potere, affidarsi a programmi coraggiosi e innovativi.
Speriamo che questa vittoria faccia capire finalmente ai leader del centro-sinistra, nazionali e locali, che non si vince copiando malamente Berlusconi, ma facendo l'esatto contrario di ciò che fa lui: democrazia diretta, anche all'interno dei partiti, anzichè accentramento carismatico, difesa degli interessi generali anzichè di quelli personali, di casta o di lobby industriale.
Ora completiamo il lavoro andando a votare quattro SI' al referendum, spalancando del tutto le porte a questa nuova stagione politica.
Andrea Romano - Italia dei Valori

Questa riflessione non fa una grinza....
RispondiElimina