In merito ai disordini di stamani al mercato, con sette feriti (sei vigili urbani e un ambulante) a causa di un controllo sulla merce contraffatta, nell'affidare ovviamente alla magistratura qualsiasi conclusione di tipo giudiziario, vogliamo comunque esprimere solidarietà al Corpo della Polizia Municipale, che sempre più spesso resta vittima di reazioni, sempre e comunque ingiustificabili, in occasione perfino di controlli di routine per verificare il rispetto delle normative. Che si tratti di un ambulante senegalese o di un livornese che parcheggia sul marciapiede, si tratta sempre del solito problema. Livorno non può essere una zona franca: la chiave della civiltà, della solidarietà sociale e dello sviluppo economico è sempre e comunque la cultura della legalità, che le amministrazioni devono affermare educando i cittadini e facendo rispettare le regole con garbo, tatto e discrezione, senza dover tutte le volte assistere ad incredibili risse e parapiglia. Se c'è un problema di illegalità riguardante i venditori ambulanti, lo si risolva dialogando fra istituzioni, associazioni di volontariato e di categoria, senza cercare scappatorie e senza aggredire chi viene mandato a fare solo il proprio lavoro.
Andrea Romano - Capogruppo IDV Comune di Livorno
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