In merito alla vicenda riguardante il percorso di aggregazione di ATL con altre aziende toscane del trasporto pubblico, riunite con essa nel consorzio CTT, è bene precisare che l'Italia dei Valori, mantenendo tutti i dubbi e le riserve per una situazione di intrecci societari e di possibili conflitti d'interesse, considera dirimente ai fini di una possibile discussione sul se e sul come legare ulteriormente ATL ai destini del CTT la soluzione dei problemi dei precari livornesi nel settore del trasporto pubblico locale. Parliamo innanzitutto della necessità di una proroga per le graduatorie ATL-CTT, composte da precari ATL, per favorire la ricollocazione di tanti giovani e meno giovani che hanno già lavorato in azienda investendoci tempo, formazione, aspettative e sacrifici di tipo personale, familiare ed economico. Inoltre, CTT deve creare un bacino dei precari livornesi da utilizzare in tutto il territorio gestito dalle aziende toscane consorziate. In assenza di provvedimenti che nel rispetto delle regole vadano in questo senso, che possono dimostrare un interesse del CTT per il territorio livornese e per le sue problematiche sociali e occupazionali, l'Italia dei Valori considera già chiuso qualsiasi tipo di dialogo relativo alla possibilità di proseguire un percorso di progressiva aggregazione che ci convince sempre meno.
Andrea Romano - Capogruppo IDV Comune di Livorno
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