Inquinamento atmosferico

Ricevo oggi comunicazione della lodevole iniziativa politica presa da Gabriele Antinori  in difesa della salute e dell'ambiente, con una manifestazione il 26 Marzo a Livorno ed alla quale speriamo di partecipare numerosi. Il volantino che presenta e pubblicizza questo evento, contiene dei dati allarmanti sullo stato dell'aria nella nostra città, ed anche se sono del 2008 (fonte Corriere della sera), Livorno viene classificata come la seconda provincia più inquinata d'Italia. Leggo, sempre oggi, sul Tirreno, che il nostro assessore all'ambiente, in occasione di un incontro con i cittadini dei quartieri nord sul tema dell'inquinamento , ha dichiarato che Livorno invece gode di ottima salute, tanto che proprio dai dati dell'Arpat si apprende che in questa città ad eccezione di alcune criticità sull' ossido di azoto, in conseguenza anche di una densità veicolare elevata, c'è stato un netto miglioramento, specialmente per le Pm10, tanto che nel corso del 2010 non è stato segnalato alcun sforamento. Paradossalmente però, ritengo che siano più vicini alla realtà i dati forniti dal Corriere del 2008,come riporta il volantino di Gabriele,  che quelli comunicati da ARPAT ed altri osservatori più o meno interessati, per il semplice motivo che nel 2009 e maggiormente nel 2010, sono caduti  1382 millimetri di acqua, stabilendo un record, tanto che per trovare un livello simile, bisogna risalire al 1929.(dati forniti dal dott.Gonnelli dell'ufficio ambiente del comune di Livorno) Si capisce bene quindi che i dati dichiarati, se anche riproducono una situazione in essere, questa è falsata dalle copiose piogge che giorno dopo giorno hanno ripulito l'atmosfera. Essendo infine un abitante dei quartieri nord, posso riferire, che nonostante le condizioni atmosferiche favorevoli, il davanzale della mia finestra esposta appunto a nord, sia d'estate che d'inverno si copre di una polvere nera e puzzolente, che non si toglie nemmeno con l'acqua bollente. Non è un dato scientifico lo sò, ma per me ha più valore di qualsiasi stazione preposta al controllo dell'atmosfera. Mi immagino cosa potrebbe accadere se qualche dannato politico, infischiandosi della situazione di pesantezza ambientale che già esiste in questi quartieri, volesse installare il famigerato inceneritore sei volte più grande dell'attuale, semplicemente perchè Rossi ha deciso dii fare della costa il serbatorio energetico della Toscana. Ragazzi, roba da matti!!! Un saluto, sperando nel buon senso magari di chi milita in questo partito. GIANCARLO SPINELLI