lunedì 16 dicembre 2013

CONTRASTIAMO L'ABBANDONO DEI RIFIUTI CON NUOVE STRATEGIE


La proposta del sig. Carmassi (Tirreno del 15.12.2013) riguardante la possibilità di dare un corrispettivo ai cittadini che conferiscono correttamente i loro rifiuti ingombranti o speciali, anziché abbandonarli, merita attenzione.
Da anni faccio notare che le cifre spese dal Comune per ripulire sono enormi e intollerabili (un milione di euro all'anno), che non è giusto che a pagare sia anche chi si comporta bene e che per risolvere la questione dobbiamo guardare pure ad esperienze positive attivate altrove.
Basterebbe corrispondere 5 o 10 euro al cittadino che porta l'elettrodomestico, il mobile o il materasso alla stazione ecologica per disincentivare efficacemente l'abbandono illegale: si tratterebbe comunque di un budget molto più basso rispetto al costo milionario attuale per il ritiro dei rifiuti dalle strade. Meglio ancora se invece del denaro si corrispondessero buoni-spesa per acquisti in formato ricaricabile (vino, latte, detersivi, ecc.), per educare alla riduzione nella produzione di rifiuti, attraverso convenzioni con negozi e supermercati.
Dopodiché, per eliminare quasi completamente il fenomeno, non resterebbe che proseguire con l'estensione della raccolta porta-a-porta (che elimina i cassonetti, attorno ai quali si formano sempre mini-discariche abusive), con il servizio gratuito di raccolta domiciliare per gli ingombranti e con la sorveglianza dei vigili e degli ispettori ambientali, magari aiutati anche dai volontari delle associazioni ambientaliste (le GAV).

Andrea Romano
Consigliere comunale IDV Livorno

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