lunedì 12 agosto 2013

ULTIMO APPELLO PER AAMPS: CAMBIARE TUTTO O PREPARARSI AL FALLIMENTO


Dispiace constatare il modo sguaiato con cui il sindacalista di Aamps Venturini, intervistato da La Nazione, ha voluto inserire la collaborazione di Raphael Rossi in una polemica contro i vertici aziendali.
Innanzitutto chiarisco che Rossi non è "di area IDV" ma è un tecnico che ha lavorato con amministrazioni di ogni colore, dal PD alla Lega, da SEL ai 5 stelle.
L'IDV di Livorno ha solo insistito perché questo manager, che ha risolto situazioni critiche in ogni parte d'Italia attraverso le nuove tecniche di gestione dei rifiuti, venisse chiamato anche a Livorno per evitare all'azienda di continuare a sbagliare sul porta-a-porta, dato che le precedenti sperimentazioni hanno tutte fatto fiasco sprecando il denaro dei cittadini.
Rispetto alle cifre astronomiche andate a Rosi o altri, la miseria che verrà spesa per il progetto sul porta-a-porta non proviene dai fondi del personale ma da finanziamenti vincolati solo a quel tipo di progetti, inoltre se Aamps seguirà il metodo di Rossi potrà evitare uno spreco di risorse pubbliche per milioni, perché è questo il risultato a cui portano progetti improvvisati e magari messi in piedi solo per ottenere i contributi.
Il Consiglio comunale da anni finanzia Aamps votando nel bilancio sostanziosi trasferimenti, chiedendo ogni volta l'avvio della strategia Rifiuti-zero, che però l'azienda non ha ancora fatto partire. 
Il Sindaco e i nuovi vertici Aamps hanno accettato la collaborazione con chi queste cose le fa dagli anni '90 con ottimi risultati, perciò invitiamo anche i sindacati a fare la loro parte, perché un nuovo fallimento significherebbe la fine dell'azienda e una grossa ipoteca sul futuro di centinaia di lavoratori.

Andrea Romano
Coordinatore provinciale IDV Livorno

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